03/12/17

Marina Pizzi, DIVE ELEMOSINE 2015 (STROFA 82)


82.

Plurale arringa la lingua del vuoto
Questo seccarsi plurimo.               
E rimo il mio dolore alle agonie
Carnali più della passione massima
Passione. Finita in strage la gaiezza
Del tempo primo, carissimo momento
D’alto livello di santità quando si mangia
Con le mani e si è golosi logici di torte
E almanacchi celestiali. Qui non basta il rovello
Di perdere la luna le stelle pratoline.
Non arriverò più a nessun binario
Perché la partenza mi decapitò!



Strofe precedenti di “Dive elemosine” sono apparse su altri numeri di Carte allineate.