15/04/17

Wolfgang Streeck, HOW WILL CAPITALISM END?



[One of the capitalist icons, Hong Kong (2016). Foto Rb]


Wolfgang Streeck, How Will Capitalism End? Sottotitolo: Essays on a Failing System. Londra e New York, Verso, 2016


Viene sottolineata l’instabilità generale del capitalismo, soggetto a contraddizioni e flussi di crescita e calo da sempre. 

Tuttavia, la caratteristica e novità, recente, secondo Streeck è la prossima fine del capitalismo proprio a causa di contraddizioni interne, quali il crollo della democrazia in quanto agente di progresso; la conversione, a partire dagli anni Novanta, alla globalizzazione e al neoliberismo; il conflitto tra due opposte esigenze, quelle di “national state people and the international market people” (p. 24).

La flessibilità eccessiva è un sintomo di crisi; così pure l’ineguaglianza crescente che ha creato oligarchie separate dalla classe media e dalla massa; infine la corruzione endemica a livello mondiale.

Streeck prevede un periodo di crisi e agonia prima del crollo.


[Roberto Bertoni]