15/10/15

Angelo Pini, PREVIDENTE



["Were weapons light, really?" (Stephen's Green 2015). Foto Rb]


Previdente un gran fastidio scisso per immagine
mancante difendo molto bene le ossa di colpa
arriva sempre in ritardo all’estremità del caso
armi leggere delle dita che sopravviventi
di calunnie
complottano parole dietro ombre oscure
mentre metto al muro
voci
brevemente aperte per un istante
diffondono nell’aria un male impalpabile
contro atrocità mistiche
prese in prestito da un cifrario segreto
consegno lettere senza numero
sussurrando allo specchio
un codice
copro consumanze saldate
dei nemici
che attaccano forsennate forse
facce buie
minacciano parole irripetibili
che insanguinano la pagina vuota
fotocopiabile dal vero
occhi che si accaparrano del mio sguardo
traghetto spessore diseguale
per rovesciare al largo fratelli nemici
che razzolano bevuti
uccidendosi di stereotipi